Giovanna Paternoster
Classe ’85, volto e fondatrice di Quarta Generazione.
Suo papà Sergio e suo nonno Giuseppe le trasmettono la passione per il vino e il desidero di continuare questa attività.
Laureata in Marketing e Comunicazione, decide nel 2016 di dar vita a questo nuovo percorso, la naturale evoluzione di una storia che vuole contribuire a tramandare la tradizione enologica di famiglia sul territorio lucano.
Chi siamo
Con tre generazioni di enologi e produttori lucani alle spalle, Quarta Generazione è il nome dell'azienda che produce il vino simbolo della sua regione, l’Aglianico del Vulture.
Tre ettari di proprietà a Barile, nel cuore del Vulture, che permettono di dedicare al meglio tutte le attenzioni e mantenere intatto lo standard qualitativo.
Da oltre 10 anni i vigneti di Quarta Generazione sono a conduzione biologica con certificazione ICEA.
Sergio Paternoster
Sergio Paternoster, enologo di Quarta Generazione, è da sempre attento alla sperimentazione e valorizzazione della piattaforma ampelografica lucana, nonchè consulente per diverse aziende vinicole sul territorio italiano. Consigliere dell’associazione Assoenologi per la sezione Puglia - Calabria - Basilicata è considerato uno degli uomini che hanno segnato in modo determinante negli ultimi trent'anni la storia del vino in Basilicata.
Quarta Generazione è partner
dell’Associazione Nazionale Donne del Vino e
dell'Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani
Terroir
Vulcanico, minerale, caratterizzato da una forte escursione termica durante la notte.
Una mineralità catturata in profondità, da radici che crescono verso il basso, regalando al vino un affinamento di circa 15 anni.
Radici
E’ qui che nasce Quarta Generazione: a Barile, tra due colate laviche del Monte Vulture.